Voice Instruments premiato da CREW!
Voice Instruments di Giulio Berretta ha vinto uno dei premi della prima cariploCREW Call che si è tenuta lo scorso 18 ottobre a Milano! I “voice instruments” sono strumenti utilizzabili in laboratori scientifici in grado di vocalizzare segnali e misure. Giulio Berretta è il maker ed insegnante che lavora con WeMake alla progettazione e prototipazione di questi strumenti.
Abbiamo conosciuto Giulio nel corso dello sviluppo di opencare, in particolare in occasione della sua Maker In Residence nel nostro fablab nell’autunno 2017 finalizzata al completamento del suo progetto di un ph-metro parlante, strumento essenziale per poter esperire in ambito chimico se un insegnante o uno studente è ipovedente o cieco. L’accessibilità agli strumenti di laboratorio è fondamentale nello studio scientifico poiché permette agli studenti o ai professionisti ipo o non vedenti di condurre un esperimento in prima persona e soprattutto di replicarlo in autonomia. I ragazzi e le ragazze con disabilità sensoriali visive sperimentano molte restrizioni in termini di apprendimento a causa dell’assenza di interventi, servizi e ausili che permetterebbe loro di godere del pieno diritto allo studio. Il percorso di incubazione ha ampliato di fatto il progetto indirizzando Giulio a realizzare un vocalizzatore applicabile a un qualsiasi altro strumento di misura: Voice Instruments è il nome del dispositivo.
Il progetto è infatti andato avanti e Giulio Berretta lo ha portato insieme a Costantino Bongiorno agli Accessibility Days organizzati ad Ancona il 17 e 18 maggio 2019, manifestazione di promozione dell’accessibilità organizzata in occasione del Global Accessibility and Awareness Day, dove hanno luogo una serie di eventi, conferenze e workshop incentrati sul superamento delle barriere architettoniche, sociali e tecnologiche con cui i disabili sono costretti a confrontarsi ogni giorno.
Il riconoscimento della cariploCREW Call ci riempie di felicità e ci dà l’opportunità di proseguire con il progetto grazie a dei fondi, che sono essenziali per far crescere e sviluppare le idee. Giulio e Costantino hanno convinto la giuria della Call composta da Fondazione Cariplo, Università degli studi di Milano, Politecnico di Milano, Nesta Italia, Cariplo Factory, Fondazione Accenture, Università degli Studi di Bergamo. I criteri di valutazione sono stati il livello di innovazione, la fattibilità tecnica, la sostenibilità economica, la qualità e competenze del team, composto anche da Paolo Bonelli e Alberto Panu, la scalabilità/replicabilità e l’impatto sociale.
Cos’è CREW. Codesign for REhabilitation and Wellbeing, è un progetto di ricerca che ha come obiettivo la realizzazione di soluzioni tecnologiche innovative nel campo dell’abilitazione, della riabilitazione motoria e cognitiva e dell’inclusione sociale di persone con disabilità permanente, temporanea o legata all’avanzare dell’età. CREW è promosso da Fondazione Cariplo.
Un altro progetto che WeMake sta portando avanti che è nato nel contesto di CREW è Grippos, un configuratore parametrico per creare ausili per la presa personalizzati e stampabili in 3D supportato da una comunità di condivisione, il tutto finalizzato alla creazione di un servizio per l’autonomia delle persone.
Facciamo i complimenti anche agli altri progetti vincitori della cariploCREW Call: Click&DO di Fondazione ASPHI, Q-walk di QuicklyPro, Sixto di E-Novia, Ancelia di TeiaCare, Kinoa diKimap.
