Opencare: la cura parte dalle comunità, partecipa!

posted on dicembre 11th 2015 in Featured & News with 0 Comments

Vi invitiamo a partecipare al primo evento pubblico del progetto OpenCare. Il primo incontro si terrà a Bruxelles dal 25 al 27 febbraio in partnership con Living On The Edge 5 – Fail/#unFail.

Il progetto Opencare parte ufficialmente a Gennaio 2016 e userà l’intelligenza collettiva per prototipare servizi di cura alla persona “community­-driven”, prodotti cioè attraverso una conoscenza condivisa e tecnologie aperte ed economiche.  I promotori di OpenCare coordineranno un processo di individuazione di tematiche e problematiche, aperto alla partecipazione di chi vorra’ attivarsi, con l’aiuto delle comunità già esistenti che fanno innovazione nella società (hacker, artisti, attivisti, designer, tra gli altri).

Opencare dura due anni e nasce dall’alleanza fra  Edgeryders,  Università di Bordeaux, la Stockholm School of Economics, Scimpulse Foundation e in Italia il Comune di Milano e noi  di  WeMake che metteremo a disposizione il saper-fare con il design e le tecnologie open di fablab e makerspace. Vi parteciperà anche Ezio Manzini che proprio durante il meeting a Bruxelles, venerdi 26 febbraio mattina, terra’ un workshop intitolato “Build your own welfare. How to design collaborative care services”.

Nel pomeriggio del 26, si potra’ assistere alla sessione The OpenCare Files, una serie di presentazioni e workshop sul tema della cura, fallimenti e soluzioni a cura dei partner di progetto.

Sabato 27 invece e’ tutto dedicato a Masters of Networks: Networks of Care, un giorno di hackathon per gli scienziati della rete, medici, pazienti con lo scopo di trovare un senso all’intelligenza collettiva usando dati a cura diGuy Melançon e l’Universita’ di Bordeaux.

Per rendere consistente la visione “open” che accompagna il progetto, insieme al consorzio di OpenCare consortium abbiamo deciso di rendere i nostri incontri aperti a tutti coloro che sono interessati a partecipare.  Il motto e’ “un giorno a parlare, un giorno a fare”: per ogni giorno speso su questioni teoriche e amministrative, vogliamo dedicare un giorno ad attivita’ pratiche con workshop a porte aperte alla partecipazione. Inoltre vogliamo usare i nostri incontri per intessere partnership e contribuire a iniziative organizzate da comunita’ esistenti che gia’ lavorano sul concetto di cura,  codici aperti e sull’hacking.

Per i dettagli del programma in divenire e iscriversi consulta pure la pagina dedicata sul sito di Edgeryders.

Nel frattempo stiamo mettendo insieme il team di Wemake che lavorera’ al progetto Opencare. Se sei interessata/o a partecipare o collaborare entra nella conversazione.
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Co-fondatrice di WeMake, makerspace e fablab a Milano dal 2014 - Craftivist, digital strategist e lecturer, mi sono laureata in filosofia, formata nel mondo della comunicazione strategica digitale e nel network del mediattivismo europeo. Dagli anni '00 ho indagato in vari progetti italiani e europei i confini e le potenzialita' dell'open source nella moda e nel design intrecciandoli con la fabbricazione digitale. Dal 2013 al 2017 ho fatto parte del team di Arduino per occuparmi di digital strategy.