I consigli di opencare: eyeRobot

Chi l’ha progettato:

Nate Barshay

Dove:

USA

Quando:

2007

Breve descrizione:

Nate Barshay è un ragazzo di Chicago, che a soli 20 anni presenta già un curriculum ricco di esperienze e progetti. Ha studiato informatica presso l’università di Carnegie Mellon e ha svolto diverse mansioni come stagista presso Microsoft, Duolinguo e Jump Trading.

Nel 2007 ha realizzato e prototipato un sistema chiamato eyeRobot in grado di supportare le persone cieche ed ipovedenti negli ambienti caotici e pieni di ingombri. L’utente può gestire l’eyeRobot semplicemente spingendo e ruotando l’impugnatura del bastone, il quale manda i segnali al robot in contatto con la superficie. Quest’ultimo recepisce le informazioni e, utilizzando un sonar e diversi sensori,  imposta un percorso sicuro lungo un corridoio o all’interno di una stanza piena di ostacoli.

La particolarità di questo progetto è data dalla struttura stessa di eyeRobot, che altro non è che l’iRobot Create® 2 Programmable Robot, un dispositivo rilasciato dalla iRobot che, basandosi sui sempre più comuni robot aspirapolvere o lavapavimenti,  da la possibilità ad appassionati e studenti di sperimentare nuove esperienze di utilizzo e nuove funzioni del robot stesso.

Le caratteristiche che rendono eyeRobot un progetto “open”:

• Con quale tipologia di licenza questo progetto è stato pubblicato sul web?
  Il progetto di eyeRobot è scaricabile tramite il sito di instructables.com sotto la licenza di Attribution-NonCommercial-ShareAlike 2.5 Generic (CC BY-NC-SA 2.5).
• È possibile clonarlo e/o forkarlo?
  Si, chiunque può clonarlo e forkarlo.

• È possibile accedere ai file gratuitamente?
  I codici sono disponibili gratuitamente su questo link. Bisogna però acquistare alcune componenti come: pochi sensori economici, vari potenziometri, alcuni hardware  e, naturalmente, un Roomba (elemento certamente più dispendioso).

• È più conveniente rispetto ai prodotti già presenti sul mercato?
  La prototipazione di eyeRobot richiede un costo inferiore ai $400 (circa 300€). Dunque, permette un’alternativa economica rispetto ai cani da guida, i quali costano circa $12,000 (circa 10.000€).

• È stata coinvolta una specifica comunità durante il processo di ideazione e progettazione? (il progetto offre una soluzione ai bisogni del progettista o a qualcun altro?)
  Questo progetto non offre una soluzione diretta al suo progettista, ma, offre una soluzione per le persone cieche ed ipovedenti.

Le caratteristiche che rendono eyeRobot un progetto dedito alla “cura”:

• È un progetto che risolve un problema medico/sociale/quotidiano per una comunità specifica?
  eyeRobot da sicuramente un contributo per migliorare la vita quotidiana delle persone cieche o ipovedenti, rendendole autonome in ambienti caotici e pieni di ingombri.

Link:

http://www.instructables.com/id/eyeRobot—The-Robotic-White-Cane/