The Culture Dress in mostra a Digital Native Objects
Dal 27 giugno al 3 luglio WeMake partecipa a Digital Experience Week, settimana dedicata allo sviluppo della conoscenza dell’innovazione digitale, alle mutazioni degli stili di vita, alle scoperte scientifiche e all’innovazione a Milano organizzata da Class.
Siamo stati invitati a esporre nell’area a cura di Italo Rota ed Emilio Antinori intitolata D.N.O. Digital Native Objects, mostra dedicata ai produttori di oggetti di robotica applicata, agli oggetti e agli strumenti che coinvolgono il digitale e il quotidiano, esplorando le loro potenzialità e le possibili espansioni.
Alla mostra presso Palazzo Giureconsulti (via Mercanti, 2 – h.10-19) esponiamo fino al 3 luglio The Culture Dress, il risultato della Maker in Residence che Afroditi Psarra e Dafni Papadopoulou hanno svolto a WeMake durante la settimana della moda nel 2015. Il top interattivo combina artigianato elettronico con design parametrico e fabbricazione digitale nella ricerca sui wearables. È ispirato ai romanzi dello scrittore di fantascienza Iain M. Banks, in particolare alla civiltà in cui è ambientato il ciclo della Cultura, in cui gli umani vivono dipendendo da macchine sofisticate in un mondo in cui tutto è senziente. Scarica il PDF con la presentazione completa ed esplora il resto della documentazione.
D.N.O. indaga le possibilità che il digitale offre alla materia e nell’esposizione ad ingresso gratuito trovate stampanti 3D, sculture parametriche, abiti prodotti direttamente da file digitali con tecnologie smart, cibi stampati 3D e algoritmi quali principali protagonisti. I D.N.O sono oggetti dotati un proprio codice generativo, che li rende talvolta unici, oppure tracciabili, replicabili, scalabili, modificabili, adattabili o riproducibili.