Laboratorio di progettazione e scrittura generativa in python

Uomini e macchine coesistono da molti anni, condividendo ormai ogni giorno gli stessi ambienti di vita e lavoro. Oggi siamo circondati da macchine che si guidano da sole, stampanti 3d, twitter bots, droni e giocatori di Go pressoché imbattibili…

Non  sorprende che ci siano dibattiti aperti sul ruolo delle macchine in molti ambiti della vita umana:

• ? Può la macchina competere con il lavoro umano?
• ? Quali vantaggi e svantaggi ci sono sfruttando il lavoro manuale rispetto all’automazione?
• ? Le macchine possono sbagliare? Se sì, sbagliano più dell’uomo?
• ? I robot ci lasceranno tutti disoccupati?
• ? …o addirittura conquisteranno il mondo?

Questo laboratorio punta a fornire le basi di programmazione in un’ottica diversa dal solito, concentrandosi sulla progettazione di piccoli script creativi e controllandone le loro componenti programmabili. Lo scopo del laboratorio è quello di inserire, all’interno della pratica artistica e professionale di ogni corsista, semplici strumenti con i quali costruire il proprio personale workflow, automatizzando dove possibile il lavoro e sviluppando nuove possibilità creative.
Il laboratorio  prevede un’esercitazione liberamente ispirata all’opera di Raymond Queneau, uno dei più importanti membri dell’Oulipo, il gruppo di avanguardia letteraria attivo negli anni ’60, famoso per gli esperimenti di letteratura potenziale. La componente pratica del laboratorio segue infatti gli intenti degli *Esercizi di Stile*, una delle più celebri opere letterarie di Queneau, e propone di produrre una o più variazioni di stile a partire da un testo dato. Il corsista/autore, tuttavia, non scriverà direttamente il testo, ma progetterà un programma contenente le istruzioni per generare automaticamente la variazione.

L’esercitazione proposta avrà come input/output una semplice stringa di testo, in modo da focalizzare la progettazione sullo script. I risultati ottenuti individualmente da ciascun corsista saranno raccolti in un volume unico che consentirà il confronto e l’analisi dei materiali prodotti.

Programma

– definizione di progettazione e scrittura generativa
– definizione di script
– basi di programmazione Python (sintassi, variabili, cicli)
– le funzioni e le classi
– algoritmi parametrici e ricorsivi
– esercitazione pratica

Quando

Martedì 21 febbraio – dalle 19.00 alle 22.00

Giovedì 23 febbraio – dalle 19.00 alle 22.00

Venerdì 24 febbraio  – dalle 19.00 alle 22.00

Per un totale di sette ore e mezza, con 30 minuti di pausa per la cena.

Non sei disponibile in queste date? Scrivici a workshop@wemake.cc

Costo

75,00€

Il corso si attiverà con un minimo di quattro partecipanti (verrai avvisato un giorno prima se il corso non parte).

In caso di cancellazione il corso verrà rimborsato completamente.

Trainer

Emilio Grazzi
Grafico e information designer, si forma presso l’ISIA di Urbino e l’ERG di Bruxelles. Dal 2008 è attivo come designer, collaborando con numerose istituzioni e studi di progettazione grafica.

Requisiti

– carta, penna, logica e matematica
– computer con un interprete/compilatore python (si può installare in sede)
– informatica di base
– non sono necessarie competenze di programmazione
– è un corso di programmazione di base in python: non è consigliato a chi già possiede un background di programmatore/sviluppatore ma è indicato a chi vuole prendere confidenza con le pratiche di scripting applicandole alla vita quotidiana e/o routine lavorativa.
A tutti i partecipanti sarà richiesto di firmare un documento con il quale dichiarano la volontà di cedere i risultati dell’esercitazione in [licenza creative commons by-sa 4.0](http://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/)