Making things open – Design in open source
Una workshop teorico e pratico di un giorno per maker, designer e studenti che si preparano a riprogettare il mondo in open source.
Abbiamo previsto 5 ingressi gratuiti per studenti: compila il form entro il 6 Ottobre 2014.
Introduzione
Le pratiche connesse allo sviluppo di software e hardware open source, all’open design e alla digital fabrication mostrano come si possano applicare approcci alternativi per la progettazione e la produzione degli oggetti tecnologici della nostra vita quotidiana.
Grazie a queste pratiche, emergono nuovi paradigmi in cui la customizzazione si combina alla personal fabrication, lo sviluppo del prodotto è supportato da processi di co-design e le licenze libere sostituiscono il sistema tradizionale dei brevetti. I dispositivi e i prodotti in questo scenario possono essere sviluppati come fossero delle piattaforme simili ad Arduino, Bug Labs e LittleBits, ovvero dispositivi che permettono alle persone di accedere a informazioni e componenti per essere ripensati, modificati o per generare nuovi prodotti derivati e innovativi.
Il workshop “Making things open” punta a coinvolgere maker, designer e studenti nel processo di generazione di idee di prodotti interattivi open source ovvero prodotti che gli utenti possono modificare o sviluppare ulteriormente grazie a un ecosistema di servizi digitali, documentazione condivisa e licenze libere.
Obiettivo del workshop è di concepire e progettare nuovi prodotti interattivi a partire da progetti esistenti rilasciati in open source al fine di:
- comprendere i limiti e le opportunità dell’attuale ecosistema open source (tecnologie, interfacce, comunità, ecc.);
- analizzare i livelli di configurazione di un prodotto interattivo il cui software, hardware e design sono rilasciati in open source;
- comprendere le differenze tra le diverse licenze libere (es. Creative Commons Licenses);
- definire le informazioni e le competenze che devono essere trasferite agli utenti finali per supportarli nel processo di customizzazione e uso di un prodotto open source;
- inventare nuovi concept di prodotti interattivi che sono adatti agli scenari d’uso e di produzione presentati dal modello open source;
Al termine del workshop i partecipanti definiranno un’idea di un nuovo prodotto interattivo per avviare un progetto o sviluppare un derivato di un progetto esistente.
Quando
Sabato 18 Ottobre – h.10-18
Dove
Costo
35 euro iva inclusa
max 20 partecipanti
Abbiamo previsto 5 ingressi gratuiti per studenti: compila questo form entro il 6 Ottobre 2014.
Programma
- Sessione introduttiva
Sarà fornita una introduzione al tema del design open source, in particolare in relazione allo stato dell’arte di progetti di prodotti interattivi. - Presentazione degli strumenti di progettazione
Al fine di supportare la fase di progettazione dei concept di prodotto saranno utilizzati degli strumenti concettuali quali schemi e template per documentare le funzionalità, le modalità di interazione e l’esperienza utente. - Design dei derivati
Attraverso la definizione di scenari d’uso e profili utente e l’applicazione di tecniche di paper sketching e prototipazione i partecipanti saranno guidati nel processo di progettazione di un concept di prodotto interattivo derivato.
Cosa impari
open source design, interaction design, tecniche di documentazione
Cosa ti porti a casa
Un’idea di prodotto interattivo open source ben definita e documentata per la fase di sviluppo di un prodotto reale.
Requisiti di partecipazione
Laptop
Trainer
Serena Cangiano
Lavora presso la SUPSI Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana a Lugano dove coordina il Master of Advanced Studies in Interaction Design e le Summer School in Interaction Design (www.maind.supsi.ch). Sviluppa progetti di ricerca applicata nell’ambito della progettazione di sistemi interattivi e user experience design e un dottorato presso L’Università Iuav di Venezia sul tema dell’integrazione tra pratiche open source e interaction design. Gestisce il Fablab di Lugano (www.fablab.supsi.ch) ed è membro del board degli esperti del Creative Hub, piattaforma svizzera a sostegno dello sviluppo di progetti imprenditoriali nell’ambito del design (creativehub.ch). Attualmente presso SUPSI si occupa come coordinatrice e designer del progetto Arte riprogrammata: un manifesto aperto (ww.reprogrammed-art.cc).
currently there's 2 comment(s)
Fab Lab for kids – Manuela Mimosa Ravasio
commented on 19/09/2014 at 11:05 am
[…] Settte/CorrieredellaSera, informo che fino al 6 ottobre gli studenti possono usufruire di 5 ingressi gratuiti per un workshop teorico e pratico di un giorno sulla progettazione in open […]
WeMake | Un 2014 di sperimentazione sull’innovazione nel design collaborativo e open source
commented on 07/01/2015 at 5:55 pm
[…] Workshop Making things open con Serena Cangiano che ha indagato le potenzialita’ del design open source (ottobre 2014) – FOTO […]